Al Sindaco di Maratea Daniele Stoppelli
Al Sindaco di Nemoli Domenico Carlomagno
Al Sindaco di Rivello Francesco Altieri
Al Sindaco di Trecchina Ludovico Iannotti
e p.c. al Presidende del CAI Regionale Vincenzo De Palma
Oggetto: manutenzione della rete sentieristica: uno sforzo necessario per non cominciare sempre da capo.
Egregi Signori Amministratori,
la sezione del CAI di Lagonegro
premesso che
· ha tra le sue principali finalità la diffusione della frequentazione in sicurezza delle montagne del Lagonegrese-Pollino, l’organizzazione di iniziative escursionistiche, capillarmente diffuse sul territorio, e la realizzazione e manutenzione di sentieri;
· nel 2015 il programma di Sviluppo Turistico Locale per i comuni della Valle del Noce con una dotazione finanziaria di circa 500000 euro ha avuto il merito di ritracciare nuove linee guida per il turismo outdoor e quello religioso dei comuni della Valle del Noce;
· nel 2018 linee di finanziamento regionale hanno avviato la concretizzazione del programma per l’infrastrutturazione sentieristica e per l’arrampicata;
· in particolare per la sentieristica sono stati impegnato circa 377.000 euro, affidati in gestione al comune di Lagonegro;
· in questo periodo si stanno ultimando tali lavori che hanno previsto la realizzazione di tre percorsi principali, in parte su antichi tracciati ed in parte costruiti ex novo, denominati “Monte Sirino-Porto di Maratea”, “Alta Valle del Noce” e “Maratea Skyline”, per complessivi circa 120 Km;
considerato che
· ha seguito con attenzione l’iter realizzativo del suddetto progetto e lo scorso autunno ha richiamato con una lettera l’attenzione della stazione appaltante sulla realizzazione della segnaletica orizzontale che presentava notevole approssimazione;
· da sopralluoghi effettuati e segnalazioni ricevute risulta che specialmente nelle zone di bassa quota di Maratea (per esempio alla Secca di Castrocucco), il tracciato già presenta tratti poco o niente percorribili per la ricrescita della vegetazione, e per la presenza di alberi divelti dal vento;
visto che
· la manutenzione della rete sentieristica rappresenta il nodo cruciale dell’offerta outdoor dei territori, e la sua mancanza può vanificare rapidamente anni di lavoro e di programmazione;
· da notizie assunte, risulta che l’impresa appaltante ha avanzato la proposta migliorativa di 5 anni di manutenzione del tracciato;
richiama la Loro attenzione affinché
1. la manutenzione della rete sentieristica realizzata sia fatta correttamente e ne consenta durante tutto l’anno la fruizione ottimale;
2. la manutenzione sia allargata anche ad altri importanti sentieri dell’area quali ad esempio Madonna del Brusco-Madonna del Sirino, ex percorso ippico Turchio-Capo la Scala (Trecchina-Maratea), Maratea centro-Monte San Biagio nel Bosco dei Carpini, Acquafredda-Pozzi-Colla (parte del sentiero 621 dei Due mari).
La Sezione CAI di Lagonegro confida che, con l’impegno di tutti, i percorsi escursionistici citati che hanno tutti una indiscutibile rilevanza naturalistica, paesaggistica, ambientale e culturale, potranno rappresentare concretamente una scelta importante per chi vorrà pianificare sui nostri territori la sua vacanza attiva alternativa o complementare alla tradizionale vacanza al mare.
Nel ribadire quindi la convinzione che il radicarsi della cultura del trekking e delle passeggiate non potrà che offrire nuovo supporto e nuova linfa alla costruzione dell’offerta turistica prossima ventura in questo lembo di Basilicata, mette a Loro disposizione la propria esperienza per qualsivoglia confronto e/o collaborazioni mirati all’ottenimento della proficua gestione e valorizzazione di questo importante patrimonio.
Con l’augurio di buon lavoro, porge Loro i più cordiali saluti.
il Presidente della Sez. CAI di Lagonegro
arch. Bruno Niola
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